Segnaliamo un libro che va letto con attenzione e senza pregiudizi. Si intitola “La fine del vantaggio competitivo” (Roi Edizioni, 2019, euro 20,82) e l’Autrice è Rita Gunther McGrath, docente della Columbia Business School ed esperta di innovazione aziendale.
Month: giugno 2019
Sorridi e lavorerai meglio!
Lavorare ed essere felici è impossibile? Qualcuno pensa di sì, anche se chi è meno contento quando lavora risulta meno produttivo, fa più giorni di malattia, non è molto impegnato nella propria attività.
Lista delle cose da fare: metterle in ordine di scadenza non basta
Chi vuole fare un planning settimanale del lavoro che lo attende ha a disposizione una infinità di strumenti che possono aiutarlo. Anche e soprattutto tecnologici. La soluzione a portata di mano appare semplice. Basta mettere gli impegni che il nostro lavoro richiede secondo le date di scadenza e il gioco è fatto.
Il manager e le diverse aree della sua professionalità. Terza parte dell’intervista alla dottoressa Angela Gallo
Quali sono le capacità che forniscono ai manager un aiuto indispensabile per navigare nel cambiamento e ottenere dei soddisfacenti risultati professionali e di business?
Clienti, divinamente scontenti
Riportiamo un nostro articolo pubblicato sulla prestigiosa rivista “Vendere di più” dal titolo “Clienti, divinamente scontenti”, riservato a chi vuole avere successo nella vendita.
Gian Carlo Cocco: per affrontare l’inatteso c’è l’approccio “antifragile” Intervista esclusiva
Il prof. Gian Carlo Cocco terrà a Roma il 2 luglio presso il CFMT di Roma un seminario di formazione nel quale affronterà un tema di grande attualità: il pensiero prospettico.
I compiti di un manager. Seconda parte dell’intervista alla dottoressa Angela Gallo
Quali sono i compiti di un manager, oggi?
Chi oggi ricopre un ruolo di manager in genere si trova, in misura variabile, nelle situazioni di seguito descritte.
Non c’è bisogno del permesso per diventare un “servant-leader”
La leadership di servizio non ha, almeno nel nostro Paese, un grande seguito. Affiancare la parola leader alla parola servizio appare ai più un ossimoro, una contraddizione in termini. Anni di cultura “verticistica” hanno portato a credere che il leader debba sempre spostare in alto la propria soglia di responsabilità, avvalendosi di strumenti di personalizzazione e protagonismo. Non farlo, significherebbe per queste persone abdicare alla loro stessa qualifica professionale.
Permette questo ballo? Comunicare è come ballare. Cos’è l’exopatia?
Heinz von Förster, nel libro “Sistemi che osservano” (Astrolabio, Roma, 1987) sostiene che la comunicazione è il passaggio di una informazione, ma l’informazione non esiste in sé.
Competenze e capacità manageriali. Intervista alla dottoressa Angela Gallo
Parliamo di competenze e capacità dei manager. Quali sono, secondo lei, le differenze tra hard e soft skill? Ed è vero che le soft skill diventano strategiche?