Un recente libro di Gianbattista Rosa, intitolato “Active Ageing in azienda”, HR Innovation-AIDP, Franco Angeli Editore, €17 – riflette sul quesito posto nel titolo e offre alcuni suggerimenti per trasformare i lavoratori senior da problema a opportunità.
Aggressività
I compiti di un manager. Seconda parte dell’intervista alla dottoressa Angela Gallo
Quali sono i compiti di un manager, oggi?
Chi oggi ricopre un ruolo di manager in genere si trova, in misura variabile, nelle situazioni di seguito descritte.
Un buon leader è pronto a rispondere agli attacchi (ma anche a gesti di generosità)
Del grande filosofo imperatore Marco Aurelio si ricorda la frase: “L’arte del vivere somiglia più all’arte della lotta che a quella della danza, perché dobbiamo sempre essere pronti contro i colpi che possono cadere su di noi all’improvviso.”
L’abilità dell’introverso nel gestire le persone. La favola del vento e del sole.
I leader estroversi per spingere i propri collaboratori a ottenere risultati soddisfacenti nel loro lavoro, mettono in mostra tutto il loro entusiasmo, tutta l’esuberanza del proprio carattere, che in certi casi può anche trasformarsi in aggressività. La loro azione si fa talora “martellante” e i collaboratori finiscono per sentirsi “chiodi” sulla cui testa di volta in volta si abbatte il martello del comando.
Le differenze tra potere e prestigio
Ci sembra utile riportare, qui di seguito, uno schema semplice e di immediata comprensione, realizzato da Jon Maner, della Kellogs Shool of Management presso la Northwestern University, che analizza le differenze fondamentali tra potere e prestigio.
Cinque tipi di leader da evitare con cura
Se dovessi imbatterti in uno di loro, non avresti difficoltà a inquadrarlo subito. Vale la teoria: se li conosci, li eviti. Però, se non puoi evitarli, cerca almeno di conviverci. Nell’articolo qualche suggerimento per farlo senza subire troppi danni.
Il fascino ‘discreto’ del lupo è duro a morire nei CEO

E’ di qualche tempo fa il film “The Wolf of Wall Street” con Leonardo Di Caprio. Ancora oggi, c’è chi crede che per essere un buon leader bisogna avere le caratteristiche del lupo. Noi no. E vi spieghiamo perché.