L’espropriazione esistenziale di cui parla lo studioso Vittorio Pelligra non si riverbera solo sul lavoro ma anche in generale sulla vita delle persone. Sempre più frequenti sono infatti le cosiddette “morti per disperazione”, fenomeno drammatico, segnalato negli Usa, ma presente anche in Europa e in Italia. Per morti per disperazione si intendono quelle dovute a suicidio, overdose di droga e alcolismo aumentate drammaticamente.