Segnaliamo un nostro articolo apparso su Business Digest: L’inclusione in azienda
Inclusione
I leader contano sempre meno. Viva il pluralismo!

E’ interessante il contributo di Daniel Innerarity che ha pubblicato il libro “Una teoria della democrazia complessa” (Castelvecchi, pagg. 384, 29 euro) che contesta ai politici il fatto di ragionare come 300 anni fa “in base agli stessi concetti di potere, sovranità, democrazia, rappresentatività” di quell’epoca, e si chiede quanto tali concetti “siano ancora appropriati per organizzare la convivenza nelle società del XXI secolo”.
L’inclusione in azienda: il ruolo del Diversity and Inclusion Manager
Riportiamo un articolo apparso su “Leadership and Management” che affronta il tema dell’inclusione in azienda con un’intervista a Claudio Guffanti, fondatore di Unlimited Views.
L’inclusione in azienda e il tokenismo
La cultura dell’inclusione in azienda non è facile da perseguire. Non si tratta semplicemente di impedire comportamenti irriguardosi, insolenti, evitare mini aggressioni o vere e proprie emarginazioni . Si tratta di creare una diffusa mentalità che parta dal rispetto dell’altro e delle sue differenze individuali e riesca a coinvolgere ogni persona presente nell’organizzazione, ad ogni livello. E’ evidente che l’esempio più determinante è quello che arriverà dall’alto.
Global Inclusion: nessuno escluso! Per contare tutti bisogna conta… minare
Ecco alcune considerazioni, tratte dal sito “HR on Line”, diretto da Paolo Iacci*, che vanno lette, approfondite e condivise il più possibile perché colgono in pieno aspetti fondamentali del cambiamento della società. Un cambiamento ormai irrinunciabile.
DI&T: differenza, inclusione e tolleranza in azienda
DI&T: questa sigla negli USA significa diversità, inclusione e tolleranza. Nelle aziende americane esistono programmi che riguardano in particolare le minoranze, per così dire, conclamate, e cioè razza, religione. Di fronte a queste iniziative, qualcuno potrebbe essere portato a credere che il problema non lo riguardi da vicino, non ritenendo di far parte di alcuna minoranza.
La leadership in Svezia ha successo perché è “lagom”
In Svezia abitano poco più di 10 milioni di persone, eppure è un Paese che vanta un grande numero di aziende di successo come Volvo, Scania ed Electrolux, e giganti del retail come Ikea e H & M, per non parlare di imprese tecnologiche innovative come Skype, Spotify e King.
Le imprese che sanno essere inclusive hanno più successo
Quanto conta la diversità tra coloro che guidano un’azienda? Molto di più di quanto si possa pensare. Lo sta a dimostrare una ricerca effettuata lo scorso anno da McKinsey che ha rilevato come le aziende guidate da persone con una maggiore diversità etnica, razziale e di sesso abbiano maggiori probabilità di ottenere rendimenti finanziari superiori rispetto a quelle dove la diversità tra i leader è meno spiccata.