Dalla retrotopia alla intopia

Michel Houellebecq

Insomma, sembra che non siamo più capaci di guardare al futuro. E questa constatazione all’inizio di un nuovo anno non è poi così tranquillizzante.

Dalla “Lettura” del Corriere del 4 dicembre scorso leggiamo una citazione che riguarda il famoso libro di Aldous HuxleyIl mondo nuovo” che viene descritto “come una specie di incubo totalitario”. Ma ci si chiede anche (è Bruno, il protagonista del libro “Le particelle elementari” di Michel Houellebecq, che lo fa) “se non sia tutta una ipocrisia”.

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