
E’ interessante il contributo di Daniel Innerarity che ha pubblicato il libro “Una teoria della democrazia complessa” (Castelvecchi, pagg. 384, 29 euro) che contesta ai politici il fatto di ragionare come 300 anni fa “in base agli stessi concetti di potere, sovranità, democrazia, rappresentatività” di quell’epoca, e si chiede quanto tali concetti “siano ancora appropriati per organizzare la convivenza nelle società del XXI secolo”.