Se ci pensiamo bene, la nostra vita, intesa come appartenente ad una comunità, oggi si basa principalmente sulle emergenze che di volta in volta siamo costretti a gestire. Emergenza pandemia, emergenza climatica, emergenza energetica, e via dicendo. E’ giusto vivere solo sulle emergenze? Perché la gente, e soprattutto i politici, pensano poco al futuro collettivo? Si fermano al contingente, al presente. Come se davvero il futuro non interessasse affatto.
Politica
Democrazia, politica, volontariato
Il liberalismo? E’ un rinoceronte. Ma attenti al corno!
In un libro uscito recentemente per Guanda Editore, “Il manifesto del rinoceronte. L’avventura del liberalismo”, Adam Gopnik, scrittore e giornalista, svolge una appassionata difesa del liberalismo. Riconosce che le idee liberali si sono poste sempre in una posizione intermedia e, quindi piuttosto scomoda, tra quelle di stampo conservatore e quelle che predicano spinte radicali o rivoluzionarie.
Le ideologie? Non esistono più. Festeggiamo o resettiamo?
E’ davvero così? Le ideologie non esistono più? La nostra è una società libera da ogni forma di ideologia? Siamo sicuri? E siamo contenti di questo? In realtà, gli “ismi” ci hanno fatto sempre paura. Nascondono qualcosa di pericoloso e totalizzante. E quando qualcosa è totalizzante riduce, fino ad eliminarla alla radice, qualsiasi libertà di giudizio.
Quel che rimane del socialismo (o dei socialismi)…

Le recenti elezioni e la sconfitta della “Sinistra” richiedono una riflessione che faccia riferimento anche ad alcuni principi ideali e storici del passato come il problema insoluto tra diverse posizioni riformiste, e residue derive massimaliste, che ancora oggi sono alla base di certe contraddizioni della Sinistra. Vorremmo perciò porre qualche domanda su questo tema al prof. Gaetano Pecora, professore ordinario di Storia delle Dottrine Politiche presso l’università del Sannio e presso il Dipartimento di Scienze Politiche della LUISS Guido Carli. Il suo ultimo libro, uscito lo scorso anno, si intitola “Carlo Rosselli, socialista liberale. Bilancio critico di un grande italiano”, edito da Donzelli, pp.XIV-226, € 19,00.
Davigo e la corruzione: “Continuano a rubare ma hanno smesso di vergognarsi”
Lo sappiamo che non dobbiamo estrapolare frasi da interviste o articoli. Non è così che si danno le informazioni. Ma, in questo caso, crediamo soprattutto di fare un favore a chi magari si è perso qualche passaggio della polemica che si è sollevata attorno ad alcune affermazioni di Pier Camillo Davigo dal “Corriere della Sera” e dal “Fatto Quotidiano”. Inoltre, tali commenti tornano utili per continuare la nostra riflessione sull’etica.