Segnaliamo con piacere un bell’articolo di Jessica Wildfire su “Medium Daily Digest” dal titolo “You’re lazy, that’s what’s the matter” (Sei pigro, questo è il problema), che con ironia e sarcasmo analizza un atteggiamento, che si sta diffondendo anche nel nostro Paese, di colpevolizzazione nei confronti di coloro (la maggioranza) che non riescono ad avere successo o a fare soldi.
Ne abbiamo già parlato anche noi in un precedente articolo “La ricchezza è una benedizione divina?”, ma vale la pena ritornarci sopra, riportando le conclusioni alle quali arriva Jessica Wildfire.
“Quando tutti iniziano a pensare come pensano i milionari, abbiamo un problema serio. È il segno di una cultura che non è più in grado di valorizzare il servizio pubblico o il bene superiore. Non è un caso che i leader politici e gli industriali dell’età dell’oro abbiano promosso il darwinismo sociale – una grossolana appropriazione della teoria evolutiva che ha giustificato il loro posto ai vertici della società.
(…) La ricerca della ricchezza è diventata un imperativo morale per la maggior parte delle persone. Deridere i poveri si è trasformato in una forma di intrattenimento.
Gli imprenditori si sentono autorizzati a trarre vantaggio dalla classe lavoratrice. E ci riescono in due modi: spillando loro i soldi, vendendo nella maggior parte dei casi oggetti inutili, e poi giudicandoli stupidi perché li hanno acquistati. E se qualcuno si lamenta, basta fargli presente che se è povero la colpa è solo sua, perché è pigro…”.
Una risposta a "Non sei ricco? E’ colpa tua, sei troppo pigro!"