Month: settembre 2019
Come sabotare un’organizzazione (senza accorgersene)
Il titolo è provocatorio ma in realtà molto spesso nelle aziende esistono comportamenti e prassi operative che se applicate (o applicate in modo pedissequo) possono creare situazioni critiche o addirittura danneggiare un’impresa.
La decadenza del ruolo di maestro
Se gli esperti non servono più e le aziende cercano prevalentemente sperimentatori (vedasi il nostro precedente articolo), da tempo sembra si stia mettendo male anche per il ruolo dei maestri (a vari livelli) che non hanno più l’autorevolezza di un tempo.
Anche troppa consapevolezza fa male. Parola di Nietzsche
A proposito di eccessi, di cui abbiamo accennato in precedenti articoli, ci piace segnalare alcune pagine, tra le più profetiche e drammatiche, delle Considerazioni inattuali, in cui il grande pensatore tedesco descrive l’avvento di un’epoca “satura di storia”:
“Verrà un’epoca che sarà caratterizzata da una pericolosa attitudine ironica verso se stessa e quel che è peggio dal “cinismo”; un’epoca in cui una ‘spettatorialità’ distaccata, sostituirà la partecipazione ed il coinvolgimento”.
Questa è la condizione dell’ultimo uomo di Nietzsche, che ha visto tutto ma è indebolito proprio da questo eccesso di (auto)consapevolezza.
La teoria dell’”in-group”: favorire l’inclusione e il lavoro di gruppo
Le ricerche neurologiche confermano che i team composti da persone diverse tra loro per esperienza e formazione, se ben amalgamati, producono risultati maggiori di quanto non si possa ottenere con gruppi più omogenei.
Andiamo a lavorare. Anzi, a giocare. Elogio del puzzle
Oggi si fa di tutto per migliorare il clima nel posto di lavoro. Gli imprenditori più sensibili hanno capito che un clima disteso favorisce la produttività mentre lo stress è un elemento negativo che a lungo andare crea tensioni che possono rivelarsi molto dannose.
Rispettare i “tempi” dei clienti. La vendita è anche una questione di ritmo
Qual è la cosa più importante per un cliente? La prima risposta che viene in mente è naturale: la qualità del prodotto o del servizio offerto. Sembra una verità da non mettere in discussione, anche se per il cliente questo aspetto tende sempre di più a diventare una ovvietà. Il che però non significa affatto che venga considerato un aspetto di second’ordine. Al contrario.
L’Intelligenza Artificiale (AI) non deve far paura
Il pensiero di Nicola Morini-Bianzino, uno dei pionieri dell’AI, esperto di intelligenza artificiale, machine learning, innovazione e big data, oltre che Chief Technology Officer di EY Global Client, crediamo possa fornire elementi ottimistici riguardo al futuro delle imprese e del lavoro.
Razze speciali di leader: dove contano gli aspetti più trasgressivi della personalità
Sono tanti i libri o gli articoli che cercano di svelare quali siano le caratteristiche che hanno portato al successo alcuni imprenditori. Di solito, si esaminano le skills principali che bene o male tutte le persone possiedono in partenza e che dovrebbero essere in grado di sviluppare al meglio per diventare leader di successo nel loro settore.
Insegnare la “vera” leadership
Nel nostro girovagare per il web, ci siamo imbattuti in un sito molto interessante che vi invitiamo a visitare. Si chiama Enabling Leadership e appartiene a una Fondazione che parla di leadership in relazione ai giovani, o meglio ai bambini.