Durante la seconda guerra mondiale, al generale George Marshall, vincitore del premio Nobel per la pace, autore del Piano per la ripresa europea che porta il suo nome, era stato offerto il comando delle truppe durante il D-Day.
Month: gennaio 2018
Ci sono aspetti positivi nella struttura gerarchica?
Con il termine “gerarchia” si intende una struttura organizzativa in cui il potere viene distribuito secondo diversi gradi, dal più alto al più basso, e viene regolata secondo il principio della subordinazione del grado inferiore rispetto a quello superiore.
Un buon leader è sempre controllato
La leadership richiede un impegno e uno studio costante. Alcuni nascono con il dono del carisma, ma pochi diventano leader senza aver studiato ed essersi impegnati sul serio. L’ambizione e la personalità sono belle cose ma occorre sviluppare delle abilità particolari per trasformarle in una autentica leadership.
Chi ha paura del leader cattivo?
Ci sono tanti leader che non lavorano bene. Ognuno ha caratteristiche particolari. Ci sono gli incompetenti. Quelli pigri o defilati. Quelli che si fanno belli con il lavoro di altri. E quelli a cui piace alzare la voce, intimidire i propri collaboratori attraverso un comportamento dispotico.
La leadership richiede un impegno e uno studio costante
Eisenhower ha detto che “la leadership è l’arte di convincere qualcun altro a fare quello che vuoi tu, come se volesse farlo lui di sua iniziativa“.
Il pensiero creativo in tre step
E’ uscito un interessante libro di Anthony Brandt e David Eagleman intitolato “The Runaway Species” (in Italia in corso di traduzione per Codice Edizioni) che cerca di spiegare quali siano le origini del pensiero creativo, facendole risalire a comportamenti mentali primigeni.
Come affrontare chi si oppone al cambiamento in azienda?
Quando in un’azienda è necessario sviluppare delle strategie di cambiamento – e di questi tempi è molto frequente – i leader devono essere in grado di capire quali sono gli atteggiamenti che i propri collaboratori mettono in atto per opporvisi. Anche perché cambiare, in genere, non è mai un processo facile e chiunque vi si appresti deve sapere che incontrerà degli ostacoli di vario genere.