Le distanze sociali raccomandate dal punto di vista medico per rallentare la diffusione della pandemia, insieme alle pratiche igieniche, sono fondamentali per la nostra salute fisica. Ma dobbiamo anche riconoscere gli effetti negativi di tale distanziamento sociale sulla salute mentale, sulla fiducia e sulla solidarietà all’interno delle varie organizzazioni di lavoro.
Month: aprile 2020
La crisi impone che le imprese chiariscano i loro obiettivi

Questo che stiamo attraversando con la pandemia del Covid-19 è un momento difficilissimo per tutte le aziende. Ma è anche il momento in cui le imprese al loro vertice devono fare un esame di coscienza e porsi alcune domande fondamentali: perché esiste la nostra organizzazione? quali sono le principali esigenze che dobbiamo soddisfare e chi sono le persone alle quali ci rivolgiamo in particolare?
La Piramide dell’Odio e i SAE
Osserviamo la piramide dell’odio (sotto riportata) e troveremo i SAE (sottili atti di aggressione) alla sua base.
Sottili Atti di Esclusione (SAE), microaggressioni verbali
Quando vengono a mancare i contatti fisici (strette di mano, baci e abbracci, pacche sulle spalle ecc.), in ambito famigliare e lavorativo, le parole acquistano – anche contro la nostra volontà – un peso molto maggiore del passato e spesso, a causa del nervosismo che cresce per colpa del distanziamento sociale imposto dal virus, le usiamo, anche senza volerlo, a danno di chi ci è vicino, creando problemi al suo benessere fisico ed emotivo.
Storytelling: diffida delle storie che ti raccontano, specie quelle che finiscono bene
Le storie ci affascinano, lo abbiamo spesso scritto nei nostri articoli, ma possono anche confonderci. Riportiamo un brano dal libro di Gianrico Carofiglio “La versione di Fenoglio” che ci sembra piuttosto chiaro su questo punto.
Creatività e apprendimento trasformativo
In questi periodi di crisi e incertezza, bisogna essere sempre più indirizzati verso forme di apprendimento trasformativo. L’apprendimento trasformativo è un processo durante il quale gli individui coinvolti decidono in modo autonomo e convinto di cambiare i loro presupposti critici, le loro credenze e consapevolmente cercano di pensare e di attuare nuovi piani che portino a visioni del tutto alternative rispetto agli schemi rassicuranti che pure hanno favorito il successo, sia della propria che di altre aziende.
Cos’è la solitudine. Causa o effetto della personalità?
Una giovane psicologa e ricercatrice tedesca che opera presso la Ruhr University di Bochum, Susanne Bücker, ha studiato la natura e lo sviluppo della solitudine ed è arrivata a conclusioni interessanti.
World Economic Forum: Report 2020 sui rischi globali. Difficile prevedere Covid-19, anche per il WEF
Il World Economic Forum è una ONG, fondata nel 1971, con sede a Ginevra, Svizzera. La sua missione è quella di “migliorare lo stato del mondo coinvolgendo aziende, politici, accademici e altri leader della società per dare forma ai programmi globali, regionali e di settore“.
Coronavirus: è possibile un capitalismo diverso?

Riportiamo, da un articolo apparso qualche giorno fa sul “Guardian” (18 marzo), alcuni spunti ripresi e sintetizzati da un’intervista con Mariana Mazzucato, professore di economia all’University College di Londra e autrice di “The Value of Everything”.
Dal contingency plan ai cigni neri
Il contingency plan è un piano di emergenza che prevede una strategia proattiva; è diverso da un piano di gestione delle crisi, che è una reazione a qualcosa che è già accaduto. Un piano di emergenza è impostato per tenere conto di eventi dirompenti che potrebbero accadere ma che è difficile prevedere e viene realizzato proprio per mettere in atto adeguate risposte utili per affrontarli nell’eventualità che accadano.